“Il codice della vendetta” di Pasquale Ruju, edizioni e/o

Il ritorno di Franco Zanna in una Sardegna troppo carica di misteri

«Pasquale Ruju sa dare il ritmo adatto e i colpi di scena giusti per tenere alta la tensione e catturare il lettore».
La Repubblica – Robinson

Franco Zanna, paparazzo squattrinato e sempre in mezzo ai guai, tenta faticosamente di ricostruire il rapporto con Carla, la madre di sua figlia Valentina. Mentre l’accompagna all’aeroporto di Olbia intravede, però, una faccia tristemente conosciuta: quella di Alfio Di Girolamo. Il Catanese. Un killer al servizio del clan che lo costrinse ad abbandonare la donna della sua vita, il lavoro di reporter, perfino il suo vero nome, trasformando la sua esistenza in un inferno. Negli stessi giorni, durante un esclusivo concerto in Costa Smeralda, un furto milionario nella suite del famoso cantante scatena una serie di brutali omicidi. Il Catanese è responsabile di quei delitti? Zanna vuole scoprirlo. Ha un conto in sospeso con lui e intende saldarlo, ora che il destino li ha fatti incontrare. Ma ha poche possibilità di uscirne vivo. Solo un uomo può aiutare il nostro eroe a tenere testa a un simile assassino: l’ultimo dei banditi sardi. Il vecchio, temibile zio Gonario.

https://www.edizionieo.it/book/9788833572833/il-codice-della-vendetta

“Ballata per un traditore” di Massimo Carlotto e Pasquale Ruju, Feltrinelli Comics.

“Ballata per un traditore” Feltrinelli Comics.
Da un soggetto originale di Massimo Carlotto e la sceneggiatura di Pasquale Ruju un noir avvincente, duro e toccante, che affonda nelle ferite di una città in cui la lotta contro il crimine nasconde insospettabili ombre.

Un killer fugge nella pioggia dopo aver freddato due uomini. Le telecamere inquadrano il volto di Davide Valenti, vecchia punta di diamante dell’Anticrimine milanese: un tempo insieme ai colleghi Galli e Lo Porto formava un trio di investigatori decorati e infallibili. Perché ora è diventato un assassino? Il chiacchierato commissario Lo Porto, ormai in pensione, viene rimesso in gioco dalla dirigente che ha preso il suo posto: l’affascinante e inflessibile Stefania Rosati. Toccherà a lui dare la caccia al sodale del passato, mentre antichi equilibri segreti rischiano di saltare e generazioni di poliziotti e criminali si confrontano con le armi in pugno. E per tutti, colpevoli e innocenti, idealisti e corrotti, si avvicina una sanguinosa resa dei conti.

Disegni di David Ferracci.

http://comics.feltrinellieditore.it/libro/ballata-per-un-traditore/

“Il dono di Antonia” di Alessandra Sarchi in libreria con Einaudi

Un magnifico romanzo su quel potere enorme che è dare la vita. Un potere cosí spaventoso, che dei nostri figli abbiamo sempre anche paura.

Antonia vive a Bologna e ha una figlia adolescente, Anna, che da qualche tempo ha problemi di alimentazione. Il loro rapporto è teso e Antonia si domanda se, rifiutando il cibo, Anna non stia tentando di svincolarsi dalla sua devozione materna. Poi, un giorno, arriva la telefonata di un ragazzo americano e con lui il passato torna a galla. Ventisei anni prima Antonia viveva negli Stati Uniti e donò un ovulo a un’amica che desiderava diventare madre ma non poteva. Da quell’ovulo fu generato Jessie, che ha appena scoperto di essere nato anche grazie a lei, e perciò ha bisogno di conoscerla, di sapere perché lo ha fatto, e perché a un certo punto è scomparsa. Mentre sua figlia sembra volersi liberare di lei, qualcuno che non può chiamare figlio invece cerca Antonia, e la interroga sui motivi di quel dono offerto come un atto di generosità del quale poi non si è sentita all’altezza, un gesto da cui deriva una responsabilità che lei non può piú ignorare. Perché, per ciascuno di noi, la domanda «chi sei» implica sempre anche «di chi sei».

«Che volete da me, vorrebbe dire a entrambi: a quel figlio che non è figlio e a quella figlia che non vuole esserlo; che volete ancora da chi vi ha dato la vita, e ora non è nemmeno piú sicura che ne sia rimasta per sé, che sia avanzato un po’ di desiderio».

Il dono di Antonia

Variazioni sul noir, in libreria la raccolta di racconti di Massimo Carlotto

“Variazioni sul noir non segue un criterio cronologico ma piuttosto di contenuti. Ho privilegiato i temi che negli anni hanno caratterizzato la mia ricerca: la generazione, il carcere, la percezione della diversità nelle culture mafiose, la psicopatia criminale. E la vendetta”.
Da oggi in libreria la prima antologia di racconti di #massimocarlotto per Edizioni Cento Autori.