“La punizione” di Sara Bilotti, Harper Collins

Barbara ci ha provato, a ricominciare, a tagliare i ponti con il passato, a fuggire da se stessa. Un nuovo luogo dove vivere, la piccola isola sperduta nel Mediterraneo che la gente del posto chiama “il Faro”. Un nuovo lavoro come maestra elementare. Perfino un nuovo nome, Alice. Ma il destino sembra avere altri piani. Un giorno la direttrice della scuola annuncia che nella sua classe arriverà una nuova alunna, Anna, una bambina complicata, con un serio problema di aggressività e accessi di rabbia. E quando Barbara va al porto ad accogliere lei e i suoi genitori, il passato le si scaraventa addosso e, inesorabile, si fa di nuovo presente, con i debiti da riscuotere e i conti da pagare. Il padre di Anna è Luca, l’amore non corrisposto della sua vita, l’uomo che ha provato in tutti i modi a rimuovere dalla mente e dal cuore. E la mamma è Isabella. La madre del bambino che Barbara ha investito e ucciso, nell’incidente che ha stravolto per sempre la sua vita. Una donna che dovrebbe odiarla, e che però adesso soffre di una grave forma di amnesia. Ma un passato che ritorna è un passato che non è mai realmente andato via. Può essere un caso che Luca e Isabella si siano trasferiti sull’isola? E davvero Isabella non ricorda nulla? Forse le cose non sono come appaiono e Barbara deve fare i conti con la verità spietata che ogni azione ha delle conseguenze e ogni errore esige di essere pagato.

Sara Bilotti si conferma maestra del thriller italiano nel tracciare, proprio come un faro, luci e ombre, nell’indagare le fragilità, le bassezze e i lati più bui dell’animo umano, e costruisce con sapiente grazia un romanzo che lascia senza fiato, che esplora i confini della colpa e del perdono, e costringe chi legge a non staccare gli occhi dalla pagina.

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“Cristallo” di Livia Sambrotta, SEM

Cinque amici si preparano a festeggiare il Ferragosto con una grigliata all’aperto nel giardino dello splendido Chalet Cristallo, circondati dalle magnifiche vette delle Dolomiti. In pochi minuti tutto degenera, e delle cinque persone presenti si salverà solo Rachele, fotografa di fama internazionale. Lei e suo marito Max hanno affittato lo Chalet per trascorrervi una vacanza che doveva essere rigenerante e invece si trasforma in quello che sarà definito il “Ferragosto di sangue”, il caso mediatico dell’estate seguito da milioni di italiani. Una strage senza precedenti che sconvolge la tranquillità di Domegge, nella valle del Cadore, rinomata per le celebri Tre Cime di Lavaredo. Gli inquirenti esitano senza riuscire a trovare né il movente né il colpevole del massacro. Rachele, l’unica che potrebbe fare luce sugli omicidi, soffre di un’amnesia provocata dallo shock, mentre a condurre le indagini viene chiamato il colonnello Denis Bogo, che si scontra con un mistero all’apparenza impossibile da risolvere. Così Rachele, al tempo stesso potenziale testimone oculare e capro espiatorio su cui iniziano a convergere i sospetti, è costretta a confrontarsi con un crimine dai risvolti inimmaginabili. La “Fotografa” si troverà ad affrontare i fantasmi del passato e i segreti custoditi dalla montagna.

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“Per un’ora d’amore” di Piergiorgio Pulixi, Rizzoli

Il legame tra un padre e una figlia è qualcosa di sacro che niente e nessuno dovrebbe spezzare. Maria Donata aveva promesso al suo, Italo, che, per quanto fosse andata lontano da casa, avrebbe sempre trovato un modo di ritornare. Quando però viene uccisa, con indosso un abito da sposa che non le apparteneva, è Italo ad abbandonare la pace delle sue vigne nel sud della Sardegna e volare a Milano, dove la vita aveva portato Maria Donata, per prendersi cura del nipotino Filippo “Pippo” di due anni e scoprire cosa possa essere accaduto alla figlia. Dopo otto mesi di indagini infruttuose, l’omicidio però rischia di essere archiviato e Italo ha un’unica speranza: il criminologo Vito Strega. Già dai primi accertamenti, la sua squadra ha il sospetto che questa morte sia collegata a una serie di femminicidi che stanno scuotendo la città: un disegno criminale più ampio e oscuro, nel quale nessuna donna sembra essere al sicuro. Sullo sfondo di una Milano crepuscolare, violenta e indifferente, spazzata dalla pioggia e dal vento, Pulixi tratteggia un noir denso di umanità, pathos e dolcezza: un dramma famigliare che si riflette sulle vite dei singoli poliziotti, risvegliando in loro fantasmi che avevano sperato di essersi lasciati alle spalle.

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“Delitto in riva al mare” di Antonio Lanzetta, Newton Compton

A volte dietro la follia si celano oscure verità

Il corpo senza vita di Elena Perna, una ragazza di diciannove anni, viene trovato riverso su una spiaggia di Salerno. Il caso viene affidato al commissario Massimo Trotta e a Lidia Basso, psicologa forense e consulente della questura. Le indagini assumono da subito dei contorni a dir poco inquietanti. Lidia e Massimo ricevono infatti una chiamata dal Santacroce, una struttura che ospita giovani pazienti psichiatrici: un diciassettenne di nome Matteo fa da giorni disegni che sembrano ritrarre proprio Elena, la ragazza che è stata uccisa. Senza averla mai vista. Nessuno, in quel reparto del Santacroce, ha contatti con l’esterno né con i mezzi di informazione. Lidia fa di tutto per avere un colloquio con Matteo. La sfuggente personalità del ragazzo la affascina, ma a irretirla è la storia di cui in passato è stato protagonista. Una vicenda segnata da indicibili sofferenze e violenze inimmaginabili, nota alle cronache come “La casa degli orrori”, sulla quale aleggiano ancora interrogativi destinati a non trovare risposta. Com’è possibile che ci sia un legame tra Elena e Matteo? Eppure, nelle sue allucinazioni, sembra nascondersi una chiave per individuare l’assassino…

Una ragazza brutalmente uccisa
Un ragazzo che ha vissuto l’orrore
È possibile scorgere la verità attraverso lo sguardo della follia?

Qui il libro: https://www.newtoncompton.com/libro/delitto-in-riva-al-mare

“L’uomo senza sonno” di Antonio Lanzetta, Newton Compton

Secondo dopoguerra. Bruno ha tredici anni e vive in un orfanotrofio vicino a Salerno, sottoposto alle continue angherie degli altri ragazzi.
Solo l’amicizia con Nino, il nuovo arrivato che prende a difenderlo, riesce a rendere tollerabile la sua permanenza nell’istituto. L’estate porta con sé un momento di libertà per tutti i ragazzi: Bruno e Nino saranno scelti per andare a lavorare insieme nella tenuta degli Aloia, una ricca famiglia del circondario. È qui che Bruno conosce Caterina, una strana bambina che vive all’ultimo piano della casa e che lo guida a esplorare i recessi dell’imponente edificio. Il gioco assume però ben presto contorni sinistri: Bruno inizia a essere tormentato da incubi inspiegabili, che al risveglio lo lasciano profondamente spossato.
Il ritrovamento, all’interno della proprietà degli Aloia, di alcuni cadaveri in avanzato stato di decomposizione, getta sulla villa e su chi la abita ombre inquietanti. A chi appartengono quei corpi? E perché tutti sembrano a conoscenza di qualcosa che non deve essere rivelato?
Questo romanzo è la storia di un’amicizia, di ricordi spezzati e di un brutale assassino che si nutre di paure. È la storia di Bruno e dell’estate in cui divenne l’uomo senza sonno.

Un’antica villa dall’atmosfera inquietante.
Due ragazzi che provengono da un orfanotrofio.
Una verità sepolta pronta a riemergere dal passato.

Hanno scritto dei suoi libri:

«Un libro consigliatissimo a tutti gli amanti del thriller e del noir.»
Milano Nera

«La sua scrittura è sempre molto fluida e i colpi di scena ben dosati e mai banali.»
MangiaLibri.com

https://www.newtoncompton.com/libro/luomo-senza-sonno